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martedì 29 gennaio 2008

Badoo, ma che vorrà dire??

“Badoo.com”
La vetrina delle web-statuine

Badoo.com: uno dei Social Network più conosciuti sulla faccia della Terra. Nato nel 2006 a Londra, grazie all’inventiva di un gruppo di ragazzi, oggi conta più di dodici milioni d’iscritti in tutto il mondo. Gente proveniente da tutto il mondo, che decide di condividere attraverso il web, le proprie foto, i propri interessi, i propri video e altre informazioni di varia natura, come il sesso, l’età, l’indirizzo e i propri gusti personali. Lo scopo? Conoscersi!

Non è certo il primo Social Network che si occupa di questo: oggigiorno se ne contano un numero indefinito. Del resto “Il conoscerci in web” sembra essere ormai dato di fatto accettato dai più. Lo dimostra persino la pubblicità di meetic incontri, andata in onda ultimamente sui canali mediaset. La cultura moderna prevede il web come il nuovo spazio “per la caccia sociale”, ove si hanno a disposizione interi portali di schede umane, reperibili attraverso una selezione che si stringe nei campi del sesso, dell’età, delle provenienze e talvolta pure degli interessi.


Noi di W generation volevamo saperne di più e per questa ragione abbiamo fatto delle ricerche a riguardo. Quel che è venuto fuori è una quantità esorbitante di opinioni, commenti, pagine e pagine su badoo.


A quanto pare il sito in questione non ha un’ottima fama, ma vediamo il perché.


Moltissima gente accusa i gestori del sito di ottenere molte registrazioni tramite l’inganno. Da quanto si racconta, sembrerebbe che gli iscritti al sito possano scegliere di invitare a far parte della community, i loro contatti di Msn Messenger. A questi contatti sarebbe inviato l’invito tramite e-mail. Se l’invito non è raccolto, l’e-mail sarebbe re-inviata sottoforma di promemoria per un numero infinito di volte.


L’inconveniente è che, aldilà di un’e-mail senza scadenza, non è permesso agli iscritti di selezionare dall’elenco i contatti cui si desidera inviare l’invito. Pare che una volta accettata la piccola clausola in questione, un’e-mail automatica parta a raffica per tutti gli indirizzi dei contatti. Così spesso si generano catene di 150, 200, spesso 300 e-mail da parte della stessa persona, che invita tutti spudoratamente a iscriversi a Badoo.


Effettivamente, leggendo il manualetto di Badoo pubblicato presso il sito, in un paragrafo interamente dedicato alla questione di cui sopra, si nota un certo lasciar intendere la possibilità di scegliere tra i contatti i presunti fortunati che riceveranno l’invito: “Se un utente decide di aggiungere i suoi contatti, accetta che così facendo un invito sarà trasmesso alle e-mail dei contatti da aggiungere.” Dire “dei contatti da aggiungere” piuttosto che “di tutti i vostri contatti” fa appunto presumere la possibilità di spuntare dall’elenco dei nostri contatti, quelli a cui intendiamo far sapere di badoo. Ma evidentemente l’ambiguità di questo accorgimento linguistico non è un caso.


Non è finita qui.


Pare che nell’e-mail inviata dall’amico, siano contenuti dei collegamenti invisibili che se cliccati accidentalmente, avviano una preregistrazione al sito di badoo che, anticipando ogni aspettativa, invia subito le prime e-mail al nuovo malcapitato: “Hai ricevuto 2 nuovi messaggi…”
Strano ma vero: la registrazione non è ancora stata portata a termineche si è già talmente popolari su badoo da ricevere in tempi brevissimi, due nuovi messaggi da parte di altri utenti.
Purtroppo noi frequentatori del web dovremmo sapere che le e-mail vanno anzitutto guardate da lontano, e poi se è il caso toccate con il puntatore. Non servivano certo queste strategie di badoo per metterci a conoscenza del fatto che le e-mail oggigiorno sono la culla degli spam.


In oltre, a quanto sembra, Badoo si premura di elencare tutto ciò che non puoi fare.


· Non insultare altri utenti
· Nel nostro sito dovresti avere lo stesso atteggiamento che hai nella vita reale. Trattare le persone come se parlassi faccia a faccia con loro
· Non aggiungere materiale volgare o pornografico
· Siamo sicuri che puoi trovare qualche altro posto dove poter postare e vedere pornografia e foto/video scioccanti. Questo non è quel posto, quindi non farlo
· Non fare mai nulla di illegale sul nostro sito
· Se lo fai, non saremo divertiti, ma saremo felici di riportarti alle autorità competenti.
· Non fare copia e incolla dei messaggi
· Veramente, solo i perdenti lo fanno. Se vuoi scrivere a qualcuno, scrivigli un messaggio originale e personale. Questo spam di massa come tipo approccio non ha mai funzionato nella storia del mondo.
· Non inviare spam agli utenti
· Non provare a vendere prodotti, altri siti o te stesso spammando su badoo.

Tralasciando la forma discorsiva pressoché infantile e poco informale (quella che a nostro avviso dovrebbe essere utilizzata da regolamenti come questo), ci soffermiamo invece su alcuni di questi punti. Corriamo direttamente al terzo: Non aggiungere materiale volgare o pornografico. Sebbene la regola risulti essere sacro-santa, molti non la rispettano, ed in giro per il sito di materiale del genere ve ne è a quintali.


Chi dovrebbe assicurarsi che gli utenti non pubblichino materiale pornografico e poi, nel caso in cui sia fatto, cacciarli dalla comunità e segnalarli agli uffici competenti?


E il quarto punto?: “Siamo sicuri che puoi trovare qualche altro posto dove poter postare e vedere pornografia e foto/video scioccanti. Questo non è quel posto, quindi non farlo”;
Ma come siete sicuri? Sono amici vostri? (meglio non aggiungere altro)


E’ molto divertente leggere le opinioni della gente su questo Social Network. Tutti lo evitano come la peste, tutti lo criticano e lo anneriscono, ma nel frattempo “tutti hanno un account su badoo”. Ed è qui che noi di W Generation volevamo arrivare. Aldilà delle varie furbizie informatiche adottate dai gestori per attirare l’utenza, il sito non è altro che lo specchio di quel che i ragazzi di oggi cercano: ammassi di profili fotografici da votare e da cui poter essere votati, nella speranza di ricavarne un qualche tipo di soddisfazione personale. Certamente non tutti gli iscritti hanno scopi del genere, ma sta di fatto che questo è tutto ciò che il sito offre e insieme il motivo per cui è sorto: la socializzazione nel web.


Non è ancora diffusa l’esigenza comune di diffidare di qualunque sito o altro voglia far nascere rapporti sociali da qualche foto. Il web presenta già molte mancanze nell’ambito psico-sociale: voler limitare ad una gara di voti sull’aspetto estetico il rapporto umano non è affatto costruttivo.


Ma Badoo non è l’inventore di questo modus operandi, bensì il portavoce.


Badoo non è che la copia di centinaia di altri Social Network che fanno la stessa. Esso vince per la sua immediatezza e semplicità. Per socializzare in web si possono sfruttare altri mezzi. I forums, per esempio, sono i centri migliori per far conoscenza, poiché in essi bisogna “discutere” (e non parlare, che è diverso) e sulla base di una discussione si può evincere ben altro che un fisico attraente e un paio di occhiali da sole luccicanti.


Forse il bisogno di affidarsi a Social Network come Badoo, il minimalismo dell’emozione, l’emblema perfetto dell’approccio diretto, senza dialogo e mistero, è la risposta a un diffondersi sempre in crescita di un malessere comune, soprattutto nei giovani. Insicurezza o forse falso egocentrismo. Timidezza o Perversione. Quale esso sia, il motore di propulsione è sempre agitato da un male.

Forse è il caso di chiedersi: cosa c’è che non va lì fuori per spingerci a cercare il mondo dentro una scatola?




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1 commento:

Juliet ha detto...

scambio link fatto....comunque complimenti, bell'ambientino da queste parti!

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