Ma nei giorni successivi alla morte, non si è smesso di parlarne, strumentalizzando un avvenimento dolorosissimo ai fini di speculazione e pubblicità indecente.
LEDGER HEATH
[Ledger Heath]
Nessun sottotitolo per questa questione. E’ solo di lui, dell’Uomo, che vogliamo parlare. Da quando è morto, i giornali ne hanno scritte di tutti i colori. Si parla di droghe, di suicidio, di un personaggio che, a interpretarlo, gli è costato la vita.
Questi, sono i sottotitoli spietati che stanno sullo sfondo di una notizia tragica come la perdita improvvisa di un grande attore quale era Ledger Heath. Aveva appena finito di girare le scene di “The Dark Knight”, il seguito di “Batman Bigins”, di Christopher Nolan, nelle vesti del “clown schizofrenico, serial killer e psicopatico, incapace di compassione e privo di lati positivi”, ovvero il Joker.
Non è necessaria alcuna lode speciale per apprendere il meccanismo diabolico e meschino (irrispettoso, tra le altre cose, del dolore della famiglia, degli amici intimi, della moglie e della figlia di appena due anni) innescato da questi racconti appena sfornati: “Il JOKER dentro Ledger lo uccide”, “JOKER divora Ledger”, “Ledger resta intrappolato nell’ oscuro mondo di Joker e finisce con il suicidarsi”- Si parla di overdose, droghe, depressione da post-sceneggiatura. E’ un cocktail di astuta speculazione, che tende solo a innalzare la vendita dei biglietti per il film che uscirà in Estate; Saputo e risaputo è, in fondo, il fascino del mistero, del macabro, della morte dell’io buono, che cattura l’interesse e la curiosità di ogni potenziale spettatore, spettatore che pagherà un biglietto per scovare tra le piaghe imbruttite del Joker-Ledger, le verità che lo hanno condotto alla morte.
Peccato che non sono state trovate droghe nell’appartamento di Ledger Heath.
Creare un mito e distruggerlo. Usare la morte come strumento pubblicitario e di promozione. Sfruttare il dolore della gente per interesse privato. Spiaccicare sugli schermi di tutto il mondo, la versione fanta-giornalistica di una storia in realtà tragica: ecco i veri sottotitoli del giornalismo di tutto il mondo.
In realtà la morte è stata causata da un sovradosaggio accidentale di farmaci, per un uomo forse sì depresso, ma non per colpa di un Joker, ma molto più probabilmente per la mancanza di una figlia, che vedeva poco, a causa della separazione dalla moglie avvenuta di recente, e non piacevolmente digerita. Ma questa storia, ovviamente, nonostante sia l’ipotesi più ovvia circa la morte di Ledger, non avrebbe incrementato il successo di un film il cui ricordo, purtroppo, sarà legato alla morte di Ledger per sempre.
Noi di W Generation abbiamo scritto questo articolo per correre al lato opposto di quello slogan grottesco che si aggira “da Wikipedia a Rotten Tomatoes e dal New Yokr Times a Yahoo”: “E se ad ammazzare Ledger Heath fosse stato il Joker?”
Links:
http://www.corriere.it/cinema/08_gennaio_26/ledger_ruolo_joker_25730154-cc1c-11dc-91ff-0003ba99c667.shtmlhttp://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_11539347.htmlhttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=17690&sez=HOME_CINEMAhttp://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/news_collection/awnplus_mondo/2008-01-24_124161739.htmlhttp://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/news_collection/awnplus_cinema/2008-01-23_123160188.htmlhttp://www.cineblog.it/post/7983/la-figlia-di-heath-ledger-e-piu-joker-di-luihttp://www.cineblog.it/post/7836/jack-nicholson-parla-del-suo-e-del-nuovo-jokerhttp://www.cineblog.it/post/8729/heath-ledger-foto-gallery-ricordiamolo-cosihttp://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/persone/heath-ledger/heath-ledger/heath-ledger.htmlhttp://nuvoleparlanti.blogosfere.it/2008/01/la-maledizione-del-joker.html
http://spettacoli.blogosfere.it/2008/01/heath-ledger-autopsia-inconcludente-forse-un-sovraddosaggio-accidentale-la-cuasa-della-morte.html
http://4news.it/2World/Hollywood_in_lutto:_morto_Heath_Ledger-932.html
Valentina